Pressione 150 per 100 - questo è il primo segno dello sviluppo dell'ipertensione
La malattia ipertensiva è una malattia, conche spesso aumenta la pressione sanguigna. Le sue cause sono spesso stress, malattie somatiche e alcune malattie degli organi interni, che portano ad una diminuzione del tono dei vasi. In precedenza, l'ipertensione era stata rilevata principalmente dopo quaranta anni, oggi la malattia è notevolmente più giovane, e ora la pressione di 150-100 si riscontra spesso nelle persone di giovane età. Oggi l'ipertensione è una delle principali cause di disabilità e mortalità nei pazienti affetti da malattie cardiovascolari.
Cause di ipertensione
Spesso, le cause dell'ipertensionele malattie sono lo stress a lungo termine, i disturbi neuropsichiatrici prolungati, una forte tensione emotiva. Oggi, nei giovani che hanno subito lesioni craniocerebrali, la pressione da 150 a 90 può essere riscontrata, questo fatto potrebbe essere il primo segno di malattia ipertensiva. La predisposizione ereditaria è anche un prerequisito per l'insorgenza di ipertensione, nel qual caso la probabilità di sviluppare la malattia aumenta più volte. L'ipodinamia è anche una delle ragioni per lo sviluppo della malattia ipertensiva, nel caso di persone inattive, l'invecchiamento delle navi avviene alla fine, diventano meno elastiche ed elastiche. A volte c'è uno spasmo dei vasi sanguigni, questa pericolosa condizione può trasformarsi in un paziente per un infarto o ictus. In alcuni casi, le cause dell'ipertensione possono essere la ristrutturazione del corpo femminile in menopausa, nel qual caso le donne dovrebbero ascoltare più da vicino il proprio corpo. I primi segni della malattia e la pressione di 150 a 100 - questo è un motivo serio per chiamare un medico.
Sintomi di ipertensione
Il principale sintomo di ipertensioneè un mal di testa. Questo non è sorprendente, perché la pressione di 150 per 100 si verifica con spasmo di vasi cerebrali. Spesso questo causa rumori nelle orecchie, debolezza generale, disturbi del sonno, vista di fronte agli occhi, pesantezza alla testa, palpitazioni. Tali sintomi sono spesso di natura nevrotica e sono i primi segni di ipertensione. In fasi successive di ipertensione, insufficienza cardiaca, ridotta acuità visiva, trombosi e emorragia cerebrale possono svilupparsi. La crisi ipertensiva è una grave complicazione dell'ipertensione, può verificarsi a causa di un forte aumento della pressione sanguigna. Allo stesso tempo, ci possono essere nausea, vomito, diminuzione della vista, sudorazione eccessiva, polso frequente, a volte feci molli e minzione rapida. A volte una crisi può essere accompagnata da un forte dolore al cuore, una diminuzione della sensibilità degli arti, disturbi del linguaggio.
Gradi di ipertensione
Il primo stadio della malattia ipertensivaimplica l'assenza di cambiamenti in altri corpi e sistemi. Il paziente spesso non ha problemi di salute, solo una pressione da 150 a 100 indica che il paziente ha i primi segni di ipertensione. Il primo stadio è caratterizzato dal salto della pressione sanguigna a 150 per 90. Allo stesso tempo, la pressione può salire alle cifre indicate e tornare alla normalità.
Il secondo stadio della malattia ipertensivaassume la presenza di focolai in uno o più organi bersaglio. Questo stadio è spesso caratterizzato da sintomi pronunciati: attacchi di angina, cefalea, disturbi del sonno, dispnea e disabilità. Il secondo stadio è la pressione nell'intervallo da 160 a 100, con la pressione che sale spesso e molto raramente si normalizza.
La terza fase della malattia ipertensiva (grave) -questa è una combinazione di condizioni associate o concomitanti, come angina e disturbi del ritmo cardiaco. Il terzo stadio è un aumento della pressione a 180 per 100 o più. Un uomo è abituato a vivere con tale pressione quasi costantemente, e una diminuzione delle cifre può significare interruzioni nel lavoro del muscolo cardiaco.
Prognosi in pazienti con ipertensione essenzialeinvidia non solo a livello di pressione. Ad esempio, un paziente può mantenere una pressione sanguigna da 150 a 110 per un po ', ma la presenza di fattori concomitanti parlerà dello sviluppo della malattia. In ogni caso, l'esito della malattia dipenderà dalla tattica del medico e da quanto accuratamente e attentamente il paziente soddisfi tutti i suoi scopi.